Il percorso formativo “Mestiere Cucina” si propone di formare 8 persone straniere migranti, residenti o domiciliate in provincia di Bolzano che si trovano in una situazione di non occupazione, con l’obiettivo di consentire una maggiore integrazione nella società in cui vivono e trasmettere maggiore consapevolezza del ruolo attivo che possono avere come cittadini sul territorio e sulla società di cui entrano a far parte. Il percorso vuole dunque offrire una formazione tecnica di base per poter avviare i corsisti ad attività lavorative presso il settore dei ristoranti, degli alberghi, delle mense e dei servizi di ristorazione in genere, favorendo la loro integrazione socio-lavorativa attraverso concrete possibilità di impiego.

Il progetto ha l’obiettivo di formare 8 persone straniere, uomini e donne migranti che si trovano in condizione di regolarità sul nostro territorio. I destinatari saranno selezionati sulla base delle indicazioni che fornisce l’Avviso, cittadini extra UE, in stato di non occupazione, residenti o domiciliati in provincia di Bolzano; appartenenti alla categoria vulnerabile dei migranti. Non sono richiesti titoli di studio specifici.

via Roma 9/B - Bolzano - Bozen (Bolzano - Bozen (BZ))

L’attività di selezione viene organizzata dal coordinatore del corso, in raccordo con il responsabile di progetto nel rispetto delle modalità previste a bando. Per i soggetti che formalizzano l'adesione si procederà a un approfondito colloquio motivazionale per poter verificare, oltre ai criteri obbligatori in ingresso, la motivazione, la condizione lavorativa e la disponibilità, nonché competenze trasversali quali, ad esempio la predisposizione a lavorare in team. Una apposita commissione di valutazione procederà a selezionare gli 8 candidati che prenderanno parte all'intero percorso formativo.

• Accompagnamento per partecipanti diversamente abili ove necessario • Pagamento spese di viaggio per raggiungere sede del corso/stage • Indennità di partecipazione al corso nella misura di euro 3,50 per ogni ora di frequenza • Spese di vitto in osservazione delle norme FSE • Eventuale servizio di supporto linguistico e interculturale ove necessario

Attestato di frequenza

Verrà rilasciato un attestato di frequenza specifico per la formazione in ambito HACCP. Verrà rilasciato l’attestato di frequenza in materia di Salute e Sicurezza sul posto del lavoro – rischio basso. I due attestati potranno favorire l’inserimento lavorativo dei partecipanti in quanto necessari per la formazione obbligatoria degli addetti del settore della ristorazione. I partecipanti potranno infine accedere all’esame PLIDA, che certifica la competenza in lingua italiana come lingua straniera (livello A1 e livello A2), grazie alla partnership con Interlinguae® e Voltaire.