Il progetto si rivolge a vittime di violenza, tratta o grave sfruttamento sessuale, domestico, lavorativo. Ha come obiettivo quello di abbattere le barriere oggettive/soggettive alla inclusione attraverso la sperimentazione di un modello di empowerment durevole che incida efficacemente sui fattori di vulnerabilità alla tratta di genere attraverso l'inclusione e il recupero fisico, psicologico, civile e sociale delle vittime.
Tale azione viene svolta attuando specifici progetti individualizzati, basati su un modello sperimentale innovativo, multi-fattoriale e multi-dimensionale con il coinvolgimento diretto delle vittime. Le attività assistenziali, consulenziali o formative sulle vittime sono progettate e attuate su base micro-modulare con il coinvolgimento della rete pubblico-privato. Tale metodo consente di agire solo dove c'è bisogno, abbattere i tempi burocratici e intervenire in modo mirato sul bisogno. E’ prevista l’istituzione di uno sportello dedicato.

I destinatari del progetto sono persone straniere vittime di tratta o grave sfruttamento sessuale, lavorativo, segregazione domestica, accattonaggio, che rientrano nel programma unico di “emersione, assistenza e integrazione sociale” ai senti del comma 3 bis dell’art. 18 D.Lgs. 286/98. Gli ultimi 20 anni di contrasto alla tratta in Alto Adige hanno consentito di tracciarne un profilo preciso: su 725 vittime, provenienti da 22 distinte nazioni, l' 83% % sono donne, 16% transgender, 1% maschi. ll 78% era vittima di sfruttamento sessuale, 8% lavorativo, 5% segregazione domestica, 2% econ. illegali, 6% matrimoni forzati etc. Circa il 68% risulta analfabeta/scuola elementare, il 17% scuola media, 15% superiore/Laurea. L’età media è di 26 anni. La durata media presa in carico: 14 mesi. La lingua di comunicazione: 73% l’inglese, 27% altre lingue.

Via Galileo Galilei 2/a - Bolzano - Bozen (Bolzano - Bozen (BZ))

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Sono previsti 4 servizi che prevedono la visita/accompagnamento presso : 1) un centro di formazione linguistica ed educazione permanente per conoscere le opportunità formative autonome; 2) ufficio del lavoro e una agenzia di lavoro interinale;3) una palestra con piscina a Bolzano convenzionata, con prova gratis con personale trainer. 4) disponibilità APP_Scuolasemplice per rimanere collegati/avvisati su tutti gli appuntamenti ed eventi di progetto

Nessun titolo o attestato

AZB, quale partner del progetto è ente convenzionato per la certificazione dell’italiano come lingua straniera, ossia la CILS coordinata dall’ Università per Stranieri di Siena. La convenzione ha durata biennale e il rinnovo più recente risale al 27 aprile 2023. Si dispone di somministratori ufficiali certificati e si predispongono tutte le sessioni annuali previste dall’Università di Siena e pubblicate sul sito https://www.cooperform.it/area-tematica/certificazioni/italiano/. La Cils prevede anche la certificazione per i livelli A2 e A2 Integrazione per gli stranieri immigrati in Italia. Tale certificazione è riconosciuta dal governo italiano, dalla PAB ai fini della conversione per il patentino di bilinguismo e non ha una scadenza.