Utilizzare l’arte come strumento di reinserimento sociale di soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria? Come rendere i percorsi rieducativi innovativi, meno ristrettivi e nello stesso tempo più efficaci?
A queste domande cerca di dare risposta il progetto New Art of Freedom, un percorso di empowerment attraverso l’arte e la cultura per lo sviluppo di competenze socio-relazionali per “detenuti ed ex detenuti”.

Il progetto integra in un percorso unico le azioni rieducative intra ed extra murarie, nell’ottica di dare maggiore incisività e continuità al sistema di recupero e rafforza il lavoro in rete tra istituzioni, enti locali, istituzioni culturali e associazioni. Esso utilizza nuove metodologie d’intervento tramite lo sviluppo dell’espressività e della creatività artistica, promuovendo un modello rieducativo alternativo e inclusivo, finalizzato al recupero sociale, alla prevenzione della recidiva e al contrasto dell’emarginazione.

Il progetto si rivolge nello specifico a soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Le attività intramurarie sono destinate a individui che, causa detenzione, si trovano in una condizione temporanea di non occupazione. L’attestazione del possesso dei requisiti d’accesso è delegata all'amministrazione penitenziaria da cui dipendono i soggetti in questione, ossia la Casa Circondariale di Bolzano. Le attività extramurarie sono invece indirizzate a soggetti per la quale è stata disposta una misura alternativa alla detenzione, ovvero persone imputate per cui si applica l’istituto della messa alla prova. Si tratta di individui occupati, inoccupati, disoccupati, residenti o domiciliati nella Provincia autonoma di Bolzano. In questo caso, i requisiti sono accertati dai servizi sociali e dalle strutture che li hanno in carico (nella fattispecie USSM, UEPE, Servizio Caritas - Odos).

Via Macello, 50, c/o Biblioteca Culture del Mondo - Bolzano - Bozen (BZ)

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Il progetto garantisce la partecipazione di tutti/e tramite la rimozione di eventuali ostacoli e la messa a disposizione di servizi di trasporto e vitto su bisogno. Fanno parte dei servizi garantiti senza costi aggiuntivi per il progetto: - l'utilizzo dell’Orto didattico comunitario - la gestione della biblioteca carceraria “Liberi di leggere” - l’acquisizione di nuovi testi, libri e riviste tramite il servizio biblioteche - tutti i costi di accesso a mostre, spettacoli, musei, etc.

Nessun titolo o attestato

Non previste