Il progetto prevede lo svolgimento di attività formative di base nel settore ristorativo con attività di analisi delle competenze e orientamento lavorativo, mediante attività formativa, stage pratico e accompagnamento all’inserimento lavorativo. Nello specifico, il progetto ha la finalità di collocare al lavoro migranti - in tutte le accezioni previste dal bando - presso il settore delle mense e dei servizi di ristorazione affidati in gestione alle realtà provinciali e regionali. Tali imprese sono portate a richiedere manodopera di specializzazione professionale medio-bassa con abilità gestionali minime, da affiancare al personale di cucina. Il progetto è pensato in collaborazione con Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone e B1 Rifugio che, ospitando nelle loro strutture alcuni dei potenziali partecipanti alla formazione, affiancheranno Change in fase di adesione e selezione.

Saranno destinatari del corso persone di ogni età e titolo di studio, disoccupati, cittadini/e di un paese extra-EU o apolidi che entrano (o sono già) in uno degli Stati dell’UE e vi risiedono legalmente, che ricadono nella definizione di migranti, come da Avviso, nello specifico potranno essere richiedenti protezione, o possibili vittime di violenza o grave sfruttamento dichiarate dai servizi che li hanno in carico. I partecipanti avranno l’opportunità di collocarsi nel mercato del lavoro nell’ambito della ristorazione. L’età potrà variare, preferibilmente tra i 18 e i 60 anni. I partecipanti potranno avere bassa scolarità o titoli non riconosciuti sul territorio, preferibilmente con esperienze professionali nel settore agricolo, alberghiero, ristorativo o assente. In base agli accordi formali con Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone e B1 Rifugio, i partecipanti potranno provenire anche dai centri di accoglienza o in alternativa avere un domicilio in provincia di Bolzano.

Via Bruno Buozzi, 6, c/o Change SC - Bolzano - Bozen (BZ)

L’attività di selezione viene organizzata dal coordinatore e dal responsabile di progetto con procedure trasparenti e nel pieno rispetto delle pari opportunità in collaborazione con le strutture ospitanti e con il CML della PAB che potranno fornire gli elenchi dei possibili corsiti che soddisfano i requisiti di bando. Per i/le discenti che formalizzano l'adesione si procederà a un approfondito colloquio per poter verificare, oltre ai criteri obbligatori di bando, la motivazione, la condizione lavorativa e la disponibilità, nonché componenti psico-attitudinali, capacità di apprendimento, competenze trasversali e caratteristiche personali. Ognuno degli items darà un punteggio, convertito in un punteggio su una scala da 1 a 100 la cui somma fornirà̀ la valutazione del candidato. Sarà stilata una prima griglia di valutazione, cui seguirà̀ una graduatoria per l’individuazione dei partecipanti ammessi. Attraverso questi strumenti sarà garantita una omogeneità dei partecipanti in aula.

Sarà previsto il rimborso delle spese di trasporto per i discenti che provengono da fuori Bolzano e utilizzano i mezzi pubblici per recarsi alla sede di svolgimento del corso e il rimborso delle spese di vitto, in osservanza delle regole vigenti del Servizio FSE, per tutte le ore di frequenza delle attività di formazione e per lo stage. Inoltre per mamme con figli in età pre scolare potranno essere attivati extra progetto servizi di assistenza alla prima infanzia attraverso struttura adeguata.

Attestato di frequenza

Verrà rilasciata la certificazione/ attestato HACCP come da normativa nazionale in vigore, attestato sulla sicurezza parte generale e specifica rischio medio. Nel caso che al termine dello stage ci sia una valutazione positiva verrà rilasciata dall'azienda ospitante una lettera di referenze da allegare al CV .